Il panettone

Il panettone
Tradizione del panettone a Natale: storia e origini del famoso dolce

Il panettone è un dolce italiano originario di Milano che si chiama panetton e si pronuncia panetũ in dialetto. Questo dolce è tipico di Natale e Capodanno nell’Europa occidentale e meridionale ma è famoso in tutto il mondo.

Come è fatto il panettone?

Il panettone ha la sua forma caratteristica a cupola e una base cilindrica alta circa 15 ai 25 cm. Possono essere usate altre basi, come un ottagono oppure la più classica forma a stella, nell’ultimo caso si chiama pandoro.

Il panettone classico contiene cedro, scorza di limone, arancia candita e uvetta. Sono disponibili molte altre varianti come semplice o con il cioccolato. Viene servito in forme a cuneo, tagliate verticalmente, accompagnate da dolci bevande calde o da vino spumante dolce, come l’Asti o il Moscato d’Asti. In alcune regioni d’Italia, viene servito con la crema di mascarpone, questa crema è cucinata con ingredienti classici come mascarpone, uova, a volte frutta secca o candita, viene accompagnata da un liquore dolce come l’amaretto; se il mascarpone non è disponibile, si usa lo zabaione come sostituto.

Storia e origini del panettone fatto in casa

All’inizio del XX secolo, due intraprendenti panettieri milanesi iniziarono a produrre panettoni in grandi quantità nel resto d’Italia. Nel 1919, Angelo Motta inizia a immettere sul mercato la produzione della sua omonima marca di dolci.

La ricetta fu adattata poco dopo da un altro fornaio, Gioacchino Alemagna, intorno al 1925, che diede anche il nome a un marchio popolare che esiste ancora oggi. La dura concorrenza tra i due che seguì, portò alla produzione industriale della torta. Nestlé ha rilevato entrambi i marchi alla fine degli anni ’90 del XXI secolo, ma Bauli, una società di panificazione italiana con sede a Verona, ha acquisito successivamente Motta e Alemagna da Nestlé.

In Italia, il panettone ha una storia spesso varia, ma che afferma invariabilmente che il suo luogo di nascita era Milano. Le origini di questa torta sembrano essere molto antiche, risalenti all’Impero Romano, quando gli antichi romani addolcivano un tipo di torta lievitata con miele.

L’è ‘l pan de Toni! La leggenda dell’evoluzione del termine panettone

Una leggenda narra di una storia che si svolge nel XV secolo quando Ludovico il Moro era il duca di Milano. Una sera, al cuoco del Duca è stato chiesto di preparare un delizioso banchetto per un certo numero di nobili. Il cuoco preparò con successo la festa, tuttavia si dimenticò del dolce nel forno, che si bruciò. L’aiuto cuoco, un certo Tony, consigliò allo chef di utilizzare un dolce che aveva preparato per sé quella mattina. La torta era stata preparata con farina, burro, uova, scorza di lime e uvetta. I cuochi aspettarono impazienti l’esito e notarono con stupore la soddisfazione e l’apprezzamento dei commensali.

Per il sollievo del cuoco, tutti amarono la torta. Il duca gustò così tanto il dolce che chiese il suo nome, il cuoco rispose “L’è ‘l pan de Toni!”, che significa “il pane di Toni”. Il nome si è poi evoluto in Panettone.